Il Giorno Uno è quando decidi che le cose cambiano.
E' quando compri un nuovo fondotinta prima che il tuo si sia esaurito fino all'ultima goccia, e pure quello di tua sorella e di tua madre; è quando temperi una matita che non ti serve solo per il gusto di vederla appuntita; quando realizzi che non terrai mai l'armadio in ordine, ma che scriverlo nella lista delle cose da fare ti da una certa soddisfazione.
Il Giorno Uno è quando decidi di non essere più in ritardo, sfidando il tuo dna.
Le stagioni, che non sono più mezze, non ti aiuteranno.
Senza riferimenti, senza equilibrio e senza ordine, il Giorno Uno è quello in cui prendi l'incertezza, la pieghi in quattro parti e te la metti in tasca.
Nel Giorno Uno la paura esiste, ma ha perso il suo smalto, perché la paura, si sa, non serve a niente.
"Indossare il vuoto con classe" forse sarà sempre di moda, tra chi osserva la propria vita riflessa nelle vetrine dei negozi nei centri commerciali. La verità è che metterti gli occhiali da sole non ti farà avere più carisma e sintomatico mistero se sei un coglione.
Il Giorno Uno è quello in cui sai che sbaglierai ancora e ancora, ma decidi di farlo con serenità.Quando decidi che le pentole vuoi graffiartele da solo e che le verità, come le uova, preferisci che te le sbattano in faccia piuttosto che farci lo zabaione di prima mattina.
Il Giorno Uno non ha niente a che vedere con l'inizio dell'anno. E' quello in cui ti accorgi di quante cose sono cambiate, e per la prima volta dopo tanto tempo sorridi, perché per la prima volta finalmente, ti rendi conto che è solo l'inizio!
Buon anno! buon 2017!
Che i vostri giorni siano sempre diversi uno dall'altro.
Questo è l'augurio più bello che senta di fare a tutti!
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